Il prefetto di Catania, Claudio Sammartino, ha convocato un tavolo istituzionale per fare il punto sulla sicurezza nei siti della zona industriale. Sono stati convocati, tra gli altri, i vertici della Pfizer e della STMicroelectronics, due imprese che hanno registrato un caso ciascuno di coronavirus tra i loro dipendenti, e rappresentanti sindacali e dell’Asp.
“L’emergenza coronavirus sta sottoponendo il nostro sistema produttivo ad una sfida senza precedenti. Grandi e piccole imprese stanno implementando costantemente le regole stabilite con gli ultimi provvedimenti del Governo per garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori e la continuità produttiva”, afferma, in una nota, Confindustria Catania, sottolineando che “anche STMicroelectronics, come assicurato dai vertici aziendali, ha preso drastiche misure di prevenzione del contagio da Covid-19 all’interno del sito, anticipando gran parte delle misure e dei protocolli richiesti dal Governo e concordate con le parti sociali con un accordo sindacale siglato il 13 marzo 2020”.
“La produzione in ST – si legge ancora nella nota – non può essere fermata per ragioni tecniche specifiche al ciclo continuo, a differenza di molte altre attività industriali nel mondo. Ma l’implementazione di queste e altre misure più di dettaglio che l’azienda ST ha promosso per potenziare al massimo la prevenzione del contagio e supportare i dipendenti e le loro famiglie, corrisponde anche allo spirito e alla lettera del Dpcm 11 marzo 2020 ed è quindi un ottimo esempio per tutte le aziende del territorio”.
Siti industriali, vertice in prefettura
Sicurezza sul lavoro e coronavirus: Pfizer e Stm tra i convocati. Confidustria: "Prese misure drastiche, ma produzione non si può fermare"