CATANIA – A poco sono servite le rassicurazioni del premier Conte sulla garanzia che i negozi alimentari resteranno aperti. Ieri sera subito dopo l’annuncio da Palazzo Chigi sull’ultimo provvedimento per l’emergenza coronavirus che allarga a tutta l’Italia le misure restrittive finora imposte alle zone rosse, alcuni supermercati (uno anche a Palermo), quelli aperti 24 ore su 24, sono stati presi d’assalto, con lunghe file fuori.
Stamattina stesso repertorio all’apertura delle attività alimentari: a Catania già dalle 8 code davanti ai grossi ipermercati. Per la verità non si tratta di un vero e proprio assalto, ma di file inevitabili perché l’ingresso è consentito a piccoli gruppi, con i commessi costretti a regolare i flussi.
A Palermo situazione complessivamente tranquilla stamattina, come sottolinea anche il prefetto Antonella De Miro che esorta la cittadinanza al rispetto delle misure previste dal decreto. Davanti al supermercato della centrale via Libertà aperto 24 ore, dove durante la notte si era registrato l’assalto di centinaia di persone per l’acquisto di generi alimentari e beni di prima necessità (foto sotto), la situazione è tornata alla normalità.
La gente sta facendo la spesa tranquillamente, qualche coda si registra davanti all’ingresso di banche e farmacie ma tutto si svolge con calma e nel rispetto delle indicazioni circa la distanza da mantenere.
Bar e negozi sono aperti, i servizi pubblici funzionano regolarmente e l’unica “novità” è rappresentata dal traffico che scorre senza particolari intoppi lungo le strade principali della città.
Tutti a casa? Per adesso tutti in fila
Anche in Sicilia parte la corsa a fare scorte nei supermercati, l’ingresso è consentito a piccoli gruppi: FOTO - VIDEO