A Siracusa persone a passeggio senza giustificazione, un 30enne sorpreso a fare jogging nella zona balneare, due uomini camminavano sul lungomare a Priolo Gargallo, decine di persone in strada a Cassibile, Belvedere, Floridia, Carlentini, Solarino, Lentini, Francofonte, Avola, Rosolini e Palazzolo Acreide che hanno sostenuto di essere stufe della quarantena, un contadino fermato mentre raccoglieva verdura selvatica.
E’ il bilancio della attività di controllo dei carabinieri nel Siracusano per le festività pasquali. Un commerciante è stato multato perché trovato aperto oltre l’orario stabilito, ad Augusta sono stati controllati e sanzionati alcuni passanti perché sorpresi a girovagare lungo le vie cittadine senza motivazione, alcuni venivano da Catania; un uomo è stato trovato mentre attraccava al pontile di Brucoli di rientro da una battuta di pesca. Altri sono stati trovati lungo il litorale di Agnone Bagni mentre cercavano oggetti d’oro con metal detector.
La polizia di Avola, durante un controllo, ha denunciato un uomo di 29 anni per possesso ingiustificato di un bastone. Il ragazzo era in strada senza giustificazione ed è stato accusato anche di aver violato le norme sul contenimento sanitario
A Portopalo di Capo Passero due persone sono state multate perché erano andate a controllare le condizioni delle loro imbarcazioni ferme dall’inizio delle prescrizioni governative.
Nel Trapanese cinque persone sono state denunciate dai carabinieri per false attestazioni o dichiarazioni a pubblico ufficiale nell’ambito dei controlli sul rispetto delle norme di contenimento sanitario. Due, fermate per strada, hanno sostenuto di essere andate dal medico, altri due che erano usciti per motivi di necessità, mentre sono stati sorpresi ad abbandonare rifiuti. A Salemi invece il titolare di tabacchi vendeva birre.
A Erice i carabinieri hanno sorpreso una coppia appartata, in pieno giorno, in auto a fare sesso. I due, che vivono in due diversi comuni, sono stati multati per violazione delle norme di contenimento sanitario. Dovranno pagare 800 euro.
Palermo blindata anche oggi. Carabinieri, poliziotti finanzieri e agenti della polizia municipale controllano tutte le vie d’uscita dal capoluogo: traffico molto limitato e strade pressoché vuote. Numerosi i posti di blocco in città ma anche nei pressi delle autostrade e delle strade statali. Controlli e posti di blocco anche nei pressi degli svincoli autostradali.
Chiuso il parco della Favorita controllato dai vigili urbani con i droni e con i reparti a cavallo. Un elicottero da questa mattina sorvola Palermo per controllare i tetti dei palazzi dopo quanto successo ieri nel quartiere Sperone dove un gruppo di persone ha organizzato una grigliata sulla sommità di un edificio.
Controlli anche a Mondello con diverse pattuglie della polizia municipale che utilizzano i droni. Anche oggi sono in servizio circa 1.500 uomini a controllare che tutti rispettino le disposizioni previste dalle ordinanze previste per l’emergenza coronavirus. Il piano è stato coordinato dalla prefettura di Palermo.
Ieri, invece, sono state elevate 200 sanzioni. Dieci famiglie sono state multate mentre stavano tentando di raggiungere amici o parenti in altre zone della provincia di Palermo. A parte la grigliata sui tetti dei palazzi di piazzale Ignazio Calona, è stata interrotta un’altra grigliata in strada nel quartiere Arenella. Quattro gli arresti.
Due automobilisti hanno cercato di forzare il posto di blocco in via Ernesto Basile e in viale Regione Siciliana. Per loro oltre la multa è stato disposto anche il sequestro della macchina. A Mondello la polizia ha sorpreso un uomo in spiaggia per la seconda volta in due giorni mentre era disteso al sole. Infine altri due arresti sempre a Palermo per evasione dai domiciliari.
A Palermo ieri chiusa una rivendita di tabacchi nella zona della Fiera del Mediterraneo e oggi un negozio di generi alimentari in via Montalbo. In entrambi i casi sono scattare denunce e sanzioni per i gestori delle attività commerciali e la denuncia per i rispettivi clienti. Oggi la polizia municipale ha chiuso anche un panificio in via Oreto e un alimentari in via Calderai. Tra ieri e oggi multe pari a 13.200 euro.
Un elicottero ha segnalato inoltre la presenza di fumo provenire da cortili e spiazzi e polizia, carabinieri e finanzieri, insieme al personale della Rap, hanno eseguito controlli e sequestri. Le forze dell’ordine hanno trovato sedie e tavoli e griglie con ancora la carne sul fuoco nella zona di largo Balistreri a Brancaccio e in via Rocky Marciano allo Zen 2.
Come avvenuto sui tetti dei palazzi di piazzale Ignazio Calona, ieri, gli agenti con il personale della Rap hanno sequestrato tutto. Controlli anche su strade e autostrade. Nonostante le previsioni, pochissime le auto oggi in giro e poche le multe elevate ai palermitani che non avevano giusti e validi motivi per uscire da casa.
“Una presenza massiccia della polizia municipale – ha detto il sindaco Leoluca Orlando – accanto ad agenti e militari delle altre forze dell’ordine. Un dispiegamento di controlli che ha dato i suoi frutti, visto che la città è rimasta pressoché deserta, dimostrando che i palermitani hanno, in larghissima maggioranza, compreso e attuato le norme di contrasto al Covid-19”.
A Carini quasi un centinaio i veicoli controllati, 12 multe, una persona denunciata per avere a violato l’obbligo della quarantena imposto perché recentemente rientrata dall’estero e ancora in attesa del tampone per accertare un’eventuale positività al Covid-19. E’ il bilancio dei controlli della Polizia Municipale in questo lungo week-end di Pasqua. Con diverse pattuglie, i caschi bianchi hanno presidiato diversi accessi al paese e alla costa, dando manforte ai controlli operati in altri punti strategici da polizia, guardia di finanza e carabinieri.
Gli uomini guidati dal comandante Marco Venuti hanno elevato un totale di 12 contravvenzioni ad altrettanti automobilisti scoperti a circolare senza un valido motivo. Gli stessi, violando le norme governative imposte per contenere la diffusione del coronavirus, dovranno pagare una multa di 400 euro ciascuno. Trovata a spasso anche una persona sottoposta alla quarantena obbligatoria perché recentemente rientrata dall’estero. Nei suoi confronti è scattata la denuncia. Sono due i casi positivi accertati a Carini. Una persona che è stata trovata regolarmente a casa in isolamento domiciliare. Il secondo è un medico ricoverato al Covid Hospital di Partinico.
Fuga al mare e sesso in macchina
VIDEO "Ma a Catania poche infrazioni"
Pasquetta tra jogging in spiaggia, battute di pesca, grigliate, passeggiate al sole e violazione della quarantena: multe in tutta la Sicilia