E’ stato effettuato il trasferimento in diversi ospedali dei 21 anziani ancora rimasti all’interno della casa di riposo “Don Bosco” di Caltagirone interessata al caso degli ultimi giorni, con 41 fra ospiti e operatori risultati contagiati.
Si tratta della decisione assunta dopo il sopralluogo, sollecitato dal sindaco Gino Ioppolo, compiuto nella struttura dall’infettivologo Pino Liberti e dalla risk manager dell’Asp di Catania, Emilia Fisicaro, gli esperti individuati per il monitoraggio e la salvaguardia di case di riposo e residenze sanitarie assistite nella provincia etnea.
I due esperti hanno incontrato in municipio il primo cittadino, l’assessore al Welfare e vicesindaco Concetta Mancuso e il dirigente dei Servizi sociali Renzo Giarmanà. Poi si sono recati negli uffici del Distretto socio-sanitario, incontrando il medico responsabile di Igiene pubblica Salvatore Donato e hanno, infine, all’interno della casa di riposo, fatto il punto della situazione, ravvisando, d’accordo con i gestori, la necessità di trasferire gli anziani in ospedale, con l’intento di assicurare loro la migliore assistenza possibile. Avviata, inoltre, l’ulteriore sanificazione dei locali della casa di riposo in attesa di verificare successivamente le eventuali modalità di rientro degli ospiti.
“Sono in corso – informa Ioppolo – sopralluoghi e ispezioni nella diverse realtà residenziali della città. Le verifiche interessano 40 strutture e riguardano, in particolare, il rispetto delle condizioni imposte per prevenire il contagio. Si svolgono in maniera capillare e serrata, in modo da offrire all’Asp, in tempi brevissimi, un quadro chiaro della situazione per predisporre eventuali altri utili interventi”.
“Una notte di lavoro. Uno straordinario lavoro realizzato dagli operatori del 118 e dai volontari della emergenza – scrive su Facebook l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza -. Dopo aver sentito il sindaco di Caltagirone e il team messo a disposizione dall’Asp si è deciso di sgomberare la casa di riposo “Don Bosco” e trasferire tutti i suoi ospiti”.
Complessivamente sono state trasferite 24 persone nei plessi Covid di quattro ospedali del Catanese: 7 al Gravina di Caltagirone, 7 al San Marco, 5 al Garibaldi e altrettanti al Cannizzaro, questi ultimi nosocomi della città di Catania. Le operazioni si sono concluse alle 5.50 di stamane.
“Grazie per la professionalità dimostrata a tutti gli operatori Seus e ai medici e infermieri impegnati nell’azione. Grazie a volontari, alla Croce rossa che ha partecipato alle operazioni con l’unità di biocontenimento. Sono immagini di grande professionalità. Che rendono onore a una giornata che deve unire tutti gli italiani nel sentimento di amore per la nostra patria”, ha concluso Razza.
Caltagirone, dalla casa di riposo in ospedale
Sgomberata la Don Bosco, trasferiti gli ultimi 21 anziani positivi: VIDEO - FOTO. Ispezioni in 40 strutture