CATANIA – Grazie alla raccolta di fondi “Catania aiuta Catania” lanciata dal Comune per sostenere i casi più urgenti nell’emergenza coronavirus sono 4.000 i pacchi spesa già consegnati alle famiglie etnee, a fronte delle quasi seimila domande presentate, un migliaio delle quali, però, da richiedenti senza i requisiti.
Gli uffici e le assistenti sociali infatti proseguono nella doverosa attività di scrematura di doppioni e carenze documentali delle istanze presentate, al fine di garantire equità e trasparenza dell’attività di attribuzione del beneficio.
Per chi volesse ancora presentare la domanda per il pacco spesa può farlo entro le ore 12 di lunedì 27 Aprile, utilizzando i moduli ricavabili dall’indirizzo internet del sito del comune di Catania: https://www.comune.catania.it/informazioni/avvisi/avvisi-2020/de fault.aspx?news=74688.
Nel centro smistamento delle confezioni di generi alimentari della protezione civile comunale, dove operano decine di unità di personale del Comune e dei volontari delle associazioni di protezione civile continua a pieno ritmo la consegna dei pacchi spesa con i prodotti alimentari e per l’infanzia, recapitati sulla scorta di elenchi di beneficiari predisposti dall’assessorato ai servizi sociali retto da Giuseppe Lombardo.
Un’attività che prosegue in parallelo alla consegna a domicilio delle che ha già riguardato quasi un migliaio di destinatari del Buono/Card Spesa di 400 euro, di cui 300 per generi alimentari e 100 per prodotti farmaceutici, grazie al 2,5 milioni di euro accreditati dalla protezione civile nazionale, che continuerà anche nei prossimi giorni.
Intanto si avvicina ai 380 mila euro la raccolta dei fondi a cui hanno già partecipato oltre 1500 persone, realizzata col sistema congiunto del crowdfunding https://www.gofundme.com/f/catania-aiuta-catania e del bonifico bancario IBAN IT43D0200816917000105890235 Causale: Catania salva Catania, intestato a Comune di Catania.
La sottoscrizione rimarrà ancora aperta per proseguire l’attività di sostegno comunitario alle famiglie in difficoltà, poiché ogni risorsa introitata verrà spesa esclusivamente per finalità assistenziali, di cui verrà dato pubblico rendiconto.
Catania aiuta Catania: 4.000 consegne
Arrivano altri pacchi alle famiglie bisognose. Quasi 6.000 le domande presentate