Il 20 aprile scorso, presso l’Uoc di Urologia del presidio ospedaliero Garibaldi di Nesima, Centro di eccellenza europeo per la chirurgia mini-invasiva, l’equipe diretta dal prof. Mario Falsaperla ha eseguito un raro e importante intervento in una paziente anurica, affetta da tumore infiltrante della vescica e della pelvi renale, per insufficienza renale cronica. La donna era già da tempo sottoposta a dialisi presso l’Uoc di Nefrologia dello stesso nosocomio, diretta dal dottor Salvo Urso.
L’operazione, realizzata con la collaborazione della dott.ssa Marinella Finocchiaro, con il supporto del personale infermieristico di sala operatoria, Cannavò, Fortunato, Saccone, nonché con l’assistenza anestesiologica della dott.ssa Vera Severino, ha previsto l’asportazione “En Bloc”, con tecnica avanzata laparoscopica mini-invasiva in 3D, di entrambi i reni, degli ureteri, della vescica, dell’utero e degli annessi, nonché dei linfonodi paraortici e pelvici, estratti dall’addome attraverso una piccola incisione sovra pubica, paragonabile al taglio cesareo.
La procedura chirurgica è durata circa cinque ore, con irrisorie perdite ematiche. La paziente ha passato le prime 24 ore in terapia intensiva a scopo precauzionale, per essere poi estubata in buone condizioni cliniche il giorno successivo, eseguendo come di routine la seduta dialitica prevista.
“Nonostante l’emergenza coronavirus – ha detto Fabrizio De Nicola, direttore generale dell’Arnas Garibaldi – i nostri specialisti riescono a condurre interventi di carattere eccezionale come quello eseguito nei giorni scorsi dal prof. Falsaperla e dalla sua equipe. In attesa di ritornare alla normalità, l’Azienda non perde di vista la propria mission di ospedale ad alta specializzazione”.
Eccezionale intervento di urologia al Garibaldi Nesima
Catania: asportati a una paziente oncologica reni, ureteri, vescica e utero con tecnica avanzata in 3D