CATANIA – Nell’ambito degli interventi che le Forze armate stanno conducendo in Sicilia in supporto alla Protezione civile, l’Esercito ha avviato l’igienizzazione di Palazzo degli Elefanti, Palazzo dei Chierici e del Tribunale a seguito delle misure di contenimento della pandemia da Covid-19 disposte dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Nuclei specializzati di disinfettori della Brigata “Aosta”, a seguito di richiesta avanzata dal sindaco Salvo Pogliese, hanno effettuato la sanificazione dei luoghi aperti al pubblico e di quelli in uso ai dipendenti comunali e degli uffici giudiziari, nonché le aree promiscue dove può essere più alto il rischio di contagio.
Nei prossimi giorni saranno sottoposti a trattamento da parte dei disinfettori le sedi decentrate della municipalità e i locali della Procura della Repubblica e degli uffici giudiziari di via Crispi, per igienizzare e abbattere la carica microbica ambientale in uffici, corridoi e androni frequentati dagli ospiti, nonché dal personale medico e paramedico dei singoli enti.
L’appello, accolto dai vertici dell’Esercito e condotto da nuclei di disinfettori del 5° reggimento fanteria “Aosta” e del 24º reggimento artiglieria “Peloritani”, costituisce un’efficace premessa per gli enti pubblici e locali per rendere più sicuro l’ambiente di lavoro, in vista della cosiddetta “Fase 2” dell’emergenza sanitaria in atto. Questa tipologia di intervento, per cui l’Esercito ha specifiche competenze e peculiarità nel settore, rientra nell’ambito della cosidetta medicina preventiva e dell’igiene ambientale, per contenere i rischi della diffusione del coronavirus e incrementare la salubrità ambientale. Tale expertise, frutto dell’esperienza maturata nei vari scenari operativi in cui l’Esercito è chiamato ad operare all’estero, in questo periodo di crisi viene regolarmente impiegata anche per igienizzare infrastrutture, mezzi e materiali in dotazione alle Forze armate.
Nuclei specializzati di disinfettori della Brigata “Aosta”, a seguito di richiesta avanzata dal sindaco Salvo Pogliese, hanno effettuato la sanificazione dei luoghi aperti al pubblico e di quelli in uso ai dipendenti comunali e degli uffici giudiziari, nonché le aree promiscue dove può essere più alto il rischio di contagio.
Nei prossimi giorni saranno sottoposti a trattamento da parte dei disinfettori le sedi decentrate della municipalità e i locali della Procura della Repubblica e degli uffici giudiziari di via Crispi, per igienizzare e abbattere la carica microbica ambientale in uffici, corridoi e androni frequentati dagli ospiti, nonché dal personale medico e paramedico dei singoli enti.
L’appello, accolto dai vertici dell’Esercito e condotto da nuclei di disinfettori del 5° reggimento fanteria “Aosta” e del 24º reggimento artiglieria “Peloritani”, costituisce un’efficace premessa per gli enti pubblici e locali per rendere più sicuro l’ambiente di lavoro, in vista della cosiddetta “Fase 2” dell’emergenza sanitaria in atto. Questa tipologia di intervento, per cui l’Esercito ha specifiche competenze e peculiarità nel settore, rientra nell’ambito della cosidetta medicina preventiva e dell’igiene ambientale, per contenere i rischi della diffusione del coronavirus e incrementare la salubrità ambientale. Tale expertise, frutto dell’esperienza maturata nei vari scenari operativi in cui l’Esercito è chiamato ad operare all’estero, in questo periodo di crisi viene regolarmente impiegata anche per igienizzare infrastrutture, mezzi e materiali in dotazione alle Forze armate.