ROMA – Il governo va verso il prolungamento del lockdown fino al 3 maggio. E’ quanto emerso al termine del vertice tra il premier Giuseppe Conte e le parti sociali. Secondo le stesse fonti si valuta la possibilità di poche riaperture mirate nell’ambito dei codici Ateco delle attività essenziali. Nei prossimi giorni – si spiega – verrà istituito un gruppo di lavoro per prefigurare le condizioni per una riapertura progressiva.
“Non ci sono Regioni che ci hanno chiesto di partire prima di altre, la cabina di regia serve a condividere il percorso”, ha assicurato il ministro per gli Affari Regionali, Francesco Boccia, parlando con la stampa dopo l’incontro in video conferenza con i sindaci dei capoluoghi Lombardi e il sindaco di Milano, Giuseppe Sala.
“Quando si deciderà di riaccendere l’interruttore il percorso sarà lento e graduale, penso di poter dire – ha spiegato – che sarà fatto in maniera diversa da territorio a territorio”. “Quando si ripartirà – ha aggiunto Boccia – sarà necessario mettere in sicurezza il sistema sanitario territoriale, ci sono parti del paese che hanno numeri con una tenuta della sanità territoriale e altre che sono ancora sofferenti”.
Lockdown verso proroga
Restrizioni sino al 3 maggio. Possibili poche riaperture mirate dopo Pasqua. Boccia: "Si ripartirà in maniera diversa da territorio a territorio"