CATANIA – Ce l’hanno fatta a tornare in Italia e stanno bene i due siciliani Agostino Blando, 30 anni, originario di Gangi ma nato a Palermo e la fidanzata Chiara Sapienza, 30 anni bloccati nella capitale del Laos, Vientane, da settimane, dopo che erano state chiuse le frontiere prima per gli italiani e poi per tutti gli europei.
I due sono atterrati a Catania ieri dopo il volo Vientane-Zurigo, poi per Roma e quindi per la Sicilia. “Siamo a casa in quarantena – dice al telefono Agostino, che fino a qualche mese fa viveva in Inghilterra dove faceva il cameriere e altri lavoretti, insieme alla fidanzata, architetto – Siamo tornati grazie alla Svizzera che ci ha accolti nel loro volo e con noi altri 30 italiani”.
Agostino racconta di decine di telefonate con l’ambasciata italiana a Bangkok, in Laos c’è solo un console, ma alla fine grazie anche ad una altra coppia, lui italiano e lei Svizzera e la loro bambina, sono riusciti ad inserirsi nel volo per Zurigo.
“La situazione in Laos è sempre più drammatica – dice – hanno chiuso anche le cliniche private e noi siamo stati ospitati da una famiglia di italiani dopo che il nostro albergo ha chiuso. In Laos prima di partire ci hanno fatto tanti controlli, ma poi sull’aereo eravamo tantissimi. Siamo felici di essere a casa”.
I due sono andati in un’abitazione a Belpasso in provincia di Catania.
Rientrati siciliani dal Laos
Agostino Blando e la fidanzata Chiara Sapienza erano bloccati da settimane: ora sono in quarantena a Belpasso