Si erano incontrati al posteggio del cimitero, lontani da occhi indiscreti, per stipulare un prestito, con un contratto di cessione del quinto dello stipendio. Quando hanno visto i carabinieri hanno pure cercato di eludere i controlli, ma alla fine sono stati sanzionati. E’ successo ieri a Resuttano (Caltanissetta) dove due uomini sono stati sanzionati per inosservanza dei decreti emanati dal governo per il contenimento dell’emergenza Covid-19.
Una pratica differibile e gestibile in altro modo (on line o per telefono) secondo i carabinieri che hanno multato entrambi. I due, uno di Caltanissetta e l’altro di Resuttano, si erano dati appuntamento al posteggio del cimitero dove erano giunti ognuno con la propria auto.
Una motovedetta della guardia di finanza di Catania, nel corso di un pattugliamento lungo il litorale etneo, ha trovato un cittadino intento a pescare a bordo della sua barca. E’ stato prima multato e poi scortato a terra perché facesse ritorno a casa. Le fiamme gialle etnee hanno anche colto in flagranza un ladro mentre rubava gasolio dal serbatoio di un tir parcheggiato al porto. I militari sono anche intervenuti sul lungomare dopo aver visto due giovani mentre si allontanavano a bordo di uno scooter. Poco distante hanno poi trovato abbandonato il mezzo, risultato rubato il giorno prima e restituito al legittimo proprietario.
Tra i tanti soggetti sanzionati per essere usciti da casa senza giustificato motivo, 11 sono stati fermati nel quartiere di Librino intenti ad acquistare droga (due di loro addirittura in pigiama) autocertificando ai poliziotti di essere usciti da casa esclusivamente per acquistare crack, cocaina e marjuana.
Tre romeni appena usciti dal carcere sono stati sanzionati perché presentatisi in commissariato per essere sottoposti a provvedimenti giudiziari senza rispettare le norme: infatti, erano arrivati insieme e senza alcuna cautela.
A Gravina di Catania i carabinieri hanno sorpreso un barbiere in via San Domenico: all’interno del salone tagliava i capelli a un cliente, anche lui sanzionato.
I militari di Palagonia mentre transitavano lungo la via Circonvallazione hanno notato un assembramento di tre
persone intente a discutere tra loro davanti a un’agenzia di disbrigo pratiche automobilistiche. Una ha esibito loro un’autocertificazione con la quale dichiarava di essere uscito da casa per effettuare la richiesta di un prestito personale, motivazione rivelatasi falsa.
Gli altri due uomini asserivano di trovarsi in quel luogo per il per il passaggio di proprietà di un’auto, con la titolare dell’agenzia di disbrigo pratiche, che manteneva aperta un’attività tra quelle non autorizzate. Alla fine tutti denunciati: un 38enne, un 39enne e una 45enne di Palagonia e un 24enne ragalnese.
A Rosolini è stata trovata aperta una sala giochi con dentro diverse persone intente a conversare tra loro. Il circolo è stato immediatamente chiuso dai carabinieri. A Canicattini Bagni sono state multate due persone perché, provenienti da una contrada netina, erano dirette a Siracusa per riscuotere del denaro frutto della vendita di bovini.
Sorpreso con le forbici il barbiere di Gravina
A Resuttano incontro al cimitero per stipulare il prestito. Tutti i controlli