I rappresentanti di AssoimpresEolie hanno inscenato una manifestazione di protesta nella piazza di Marina Corta, con tanto di chiave-gigante-simbolica, per richiedere urgenti aiuti economici al governo Conte.
Alle Eolie scattano anche le proteste perché i collegamenti marittimi da e per Milazzo con traghetti e aliscafi sono ancora dimezzati come numero di corse e anche di posti disponibili a bordo, e stamane numerosi passeggeri non hanno potuto prendere l’aliscafo delle 7. “La prossima corsa – ha ricordato Emanuele Carnevale, ingegnere – è alle 9.45, a distanza di quasi tre ore”.
Sarah Tomasello, presidente del comitato Trasporti Eolie si è rivolta all’assessorato regionale dei Trasporti per sollecitare “il ripristino dall’1 giugno di tutti collegamenti previsti nei contratti regionali in atto sospesi; di reintrodurre, alle date prefissate, gli orari estivi stabiliti dalle convenzioni, con l’immediata possibilità di effettuare le prenotazioni online; il ripristino della linea Milazzo-Eolie-Napoli con la programmazione, considerato il lungo fermo che ha generato notevoli risparmi all’armatore, di tre corse settimanali con partenze da Milazzo sabato, lunedì e giovedì e ritorno da Napoli il venerdì, la domenica e il martedì”.
“Chiediamo anche – puntualizza – l’applicazione di sconti sui biglietti ordinari in particolari momenti ai margini della stagione turistica che sta per iniziare”.
“Aiuti per le imprese e più corse di aliscafi”
Protesta alle isole Eolie con chiave gigante simbolica: "Vogliamo più sostegno dal governo Conte". VIDEO