ROMA – Prima di giugno non ci si sposterà tra le regioni. Lo ha confermato il ministro per le Autonomie Francesco Boccia al question time alla Camera sottolineando che, ogni valutazione è rimandata a fine maggio.
In ogni caso, ha aggiunto, “sarà più facile garantire una relazione tra regioni a basso rischio, sarà molto più complicato consentire il passaggio di cittadini da una regione a basso rischio a una ad alto rischio”.
Boccia ha spiegato che “le linee guida” sulla fase 2 “sono complete e saranno trasmesse alle Regioni questa sera. Si tratta di indicazioni che il governo dà per una tutela rigorosa ed esclusiva sul lavoro”.
“A maggio no a mobilità tra regioni”
Il ministro Boccia: "Pronte le linee guida per la fase 2"