TROINA (ENNA) – A due mesi dall’emergenza coronavirus all’Oasi di Troina, nella struttura ad alta specializzazione per la cura e l’assistenza di disabili mentali gravi, la situazione è quasi rientrata del tutto.
Sono 130, dei 171 casi positivi, i guariti dal Covid-19: 86 pazienti e 44 operatori e i ‘negativizzati’, ovvero persone con doppio tampone negativo, sono 32, sedici pazienti e altrettanti operatori.
Rimangono ancora allo stato attuale nove casi positivi: otto operatori, in isolamento domiciliare, e una paziente. Le loro condizioni di salute non destano al momento preoccupazioni. Altre due pazienti sono attualmente ricoverati all’ospedale di Enna.
“Un quadro certamente confortante – affermano dall’Oasi di Troina – che premia gli sforzi e l’impegno di tutti gli operatori, i medici e i curanti in generale. Le strategie terapeutiche e le misure di contenimento messe in atto sin dai primi giorni dell’epidemia hanno generato evidenti risultati”.
Da ieri ha ripreso la guida dell’istituto il presidente don Silvio Rotondo, guarito dal Covid-19: “Sono stati giorni duri – sottolinea – perché a causa della malattia è venuta meno la mia presenza nei giorni più difficili dell’epidemia e ciò ha caricato ancora di più gli altri miei collaboratori. Sono certo che tutte le preghiere pronunciate da ogni parte del mondo per l’Oasi, hanno dato i loro frutti. Sto assistendo a un miracolo”.
All’Oasi di Troina 9 positivi, erano 171: “Stiamo assistendo a un miracolo”
Dopo giorni drammatici la situazione è quasi rientrata del tutto. Direttore torna alla guida dopo la malattia