PALERMO – Subito ‘il modello Genova’ per abbattere la burocrazia in Sicilia. E’ l’imperativo su cui si muove il disegno di legge ‘Sammartino’, dal deputato di Iv primo firmatario, sulla semplificazione amministrativa.
Come aveva annunciato il presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè durante i lavori per la finanziaria, il testo base è già in commissione Affari istituzionali che domani lo incardinerà e darà il termine per gli emendamenti. L’intenzione, si coglie a Palazzo dei Normanni, è di esaminarlo in tempi rapidi.
Miccichè gli ha dato carattere d’urgenza, l’obiettivo è che il ddl arrivi in aula già la prossima settimana. L’architrave del testo si base sulle leggi nazionali che prevedono deroghe al codice degli appalti, come nel caso del ponte Morandi.
Ed è su questo che si farà leva in Assemblea regionale. Riduzione delle autorizzazioni, abbattimento dei tempi, velocità nell’erogazione dei pagamenti alle imprese, assunzione di responsabilità da parte degli amministratori.
Burocrazia, Ars studia il modello Genova
Si punta a deroghe al codice degli appalti, come nel caso del ponte Morandi