SIRACUSA – “Mai come in pandemia abbiamo mappato un numero così elevato di abusi e adescamenti sui social e nelle chat, solo ieri abbiamo ha inoltrato alla polizia postale italiana e anche a quella spagnola e neozelandese otto segnalazioni con espliciti riferimenti in diverse chat dedicate all’adescamento e alla diffusione di video e foto con inenarrabili violenze sui bambini”.
Così don Fortunato di Noto, fondatore dell’associazione Meter, nella Giornata nazionale contro la pedofilia e la pedopornografia che si celebra oggi. “Sono 245 (con una crescita del 40 per cento) le segnalazioni che Meter (dal 1 marzo a oggi) ha inoltrato alle forze di polizia, sia italiana che estera, come anche a vari server provider sparsi in tutto il mondo. Le chat sono state 265 con profili sospetti in varie piattaforme; migliaia di decine di video e basti pensare solo ad alcune segnalazioni contenenti 34.252 foto che corrisponderebbero a circa 30 mila bambini già vittime di violenze sessuali. Una tragedia. Sotto i nostri occhi”.
I dati denunciati dall’Osservatorio mondiale contro la pedofilia, ufficio di Meter, dicono che nell’anno 2018 sono stati in aumento la quantità di foto rinvenute tramite il monitoraggio, tre milioni 53 mila 317. Aumentati anche i video segnalati, un milione 123 mila 793.
“Con pandemia aumentati abusi sui bimbi”
Giornata nazionale contro la pedofilia. Don di Noto (Meter): "Mai mappato un numero così elevato di adescamenti su social e chat"