CATANIA – “Occorre considerare la realizzazione dell’autostrada Catania-Ragusa come un’opera strategica di interesse nazionale con un percorso burocratico semplificato come accaduto per il ponte Morandi”. I sindaci siciliani coinvolti sollecitano il governo nazionale ad accelerare con norme straordinarie.
A chiedere una procedura come quella che ha permesso la ricostruzione a Genova è stato Salvo Pogliese, primo cittadino di Catania, che incontrato i colleghi Giuseppe Stefio (Carlentini), Sebastiano Gurrieri (Chiaramente Gulfi), Daniele Lentini (Francofonte) e Giovanni Verga (Licodia Eubea).
“Da oltre venti anni aspettiamo un’opera fondamentale per lo sviluppo della Sicilia e non è pensabile che anche per le infrastrutture vi siano due Italia; una che velocizza con norme straordinarie; l’altra che aspetti i tempi infiniti della burocrazia, come nel caso del viadotto Himera sull’autostrada Catania-Palermo”, ha detto Pogliese.
“Peraltro – ha aggiunto – la recentissima sentenza del consiglio di Stato ha confermato il diritto dei sindaci a prendere parte al procedimento, tanto da autorizzare l’accesso agli atti del Cipe, finora sempre negato, senza contare che la stessa Magistratura nel provvedimento definisce la Catania-Ragusa, infrastruttura di rilievo le cui ricadute economico sociali ricadono sulle comunità interessata, riconoscendo in capo ai primi cittadini un interesse specifico a prendere cognizione degli sviluppi del procedimento. Il fatto che il governo, con il concorso decisivo della Regione, abbia individuato il finanziamento è un fatto positivo che non può bastare. Occorrono soluzioni politico amministrative drastiche, per non perdere altro tempo e realizzare l’autostrada fondamentale per la Sicilia agganciandola, per esempio, al decreto sblocca cantieri, come accaduto per altre opere”.
“Ct-Rg sia rapida come il ponte Morandi”
Incontro tra sindaci catanesi e ragusani, l'appello di Pogliese al governo: "Aspettiamo l'autostrada da più di 20 anni"