CATANIA – “Da lunedì entriamo in un periodo in cui la nostra responsabilità individuale dovrà essere ancora maggiore, anche rispetto ai cinquanta lunghi e durissimi giorni di lockdown. E’ stato faticoso e doloroso arrivare fino a qui, inutile negarlo; abbiamo subito pesanti perdite materiali e anche affettive, ma con semplicità e senza inutili protagonismi, abbiamo sempre tenuto dritta la barra della fermezza e del rispetto delle necessità di tutti. Evitare di tornare nell’abisso delle chiusure dipende solo da noi, dalla nostra condotta, rigorosa e avveduta”. Così il sindaco di Catania, Salvo Pogliese, in una lettera-appello alla cittadinanza alla vigilia della cosiddetta ‘fase 2’.
“Sulla responsabilità individuale dei comportamenti non ci può essere appello che vale: tocca alla nostra intelligenza, ricordare sempre che l’emergenza coronavirus rimane in tutta la sua drammaticità, anche se la curva epidemiologica, grazie a Dio, ci garantisce una tendenza positiva – aggiunge – Un fatto importante che anziché farci cullare, deve renderci ancora più consapevoli: non dimentichiamo che occorre muoversi da casa solo per comprovate ragioni di lavoro, salute, necessità e urgenza. Abbiamo, però, qualche possibilità in più, già da lunedì, di poterci spostare; per esempio, andare alla Villa Bellini o al Parco Gioeni, opportunità che dobbiamo sfruttare con serietà e intelligenza o andare a comprare qualcosa da mangiare in modalità asporto”.
“Mantenere uno spirito di reciproca comprensione è doveroso; indossare le mascherine e mantenere il distanziamento fisico, però, sono obblighi indiscutibili. Da lunedì gli autobus torneranno a circolare con più intensità ma con molte limitazioni a cui dobbiamo adeguarci, senza se e senza ma” conclude il sindaco di Catania.
“Da domani ancora più responsabili”
Pogliese scrive ai catanesi: "Sfruttiamo le nuove opportunità con serietà e intelligenza, il virus è ancora tra noi". VIDEO