Tra qualche tempo potrebbe diventare un evento comune ma è indubbio che il coronavirus sta facendo bruciare le tappe di questo percorso. Parliamo del voto telematico, quello che si può fare comodamente da casa senza file di attesa e senza perdita di tempo. A dare il via potrebbe essere stato domenica scorsa il voto di medici e dentisti di tutt’Italia che si sono recati alle urne, pardon, al proprio pc o smartphone per rinnovare l’Assemblea nazionale dell’Enpam, l’ente nazionale di assistenza di queste due categorie di sanitari.
L’affluenza è stata eccezionale visto che dai risultati definitivi giunti all’Enpam dai 106 Ordini provinciali compresi i 9 siciliani, la partecipazione al voto è quasi triplicata rispetto a cinque anni fa quando votarono oltre 17 mila iscritti. Straordinario, in particolare, il risultato elettorale di Gian Paolo Marcone, esperto in problematiche previdenziali e rappresentante Enpam dell’Odine di Catania, candidato per l’Assemblea nazionale nella lista per il Welfare dei liberi professionisti.
Oltre 500 su un totale di 8.000 sono stati, infatti, i liberi professionisti medici e odontoiatri catanesi che con il loro consenso hanno permesso l’elezione nazionale di Marcone che ha già ribadito per il prossimo quinquennio l’impegno preso con i colleghi che lo hanno sostenuto: “Lavorare per migliorare le prestazioni previdenziali e assistenziali della categoria”.
Elezioni Enpam, il dentista catanese Marcone tra i più votati
di Nuccio Sciacca - L’ente di previdenza di medici e odontoiatri ha rinnovato i suoi quadri nazionali