Un delicato intervento di Neurochirurgia è stato effettuato nel presidio ospedaliero Guzzardi di Vittoria anche se era tutto pronto per il trasferimento della paziente al Cannizzaro di Catania. Una giovane donna è stata, infatti, ricoverata nell’Unità Operativa Complessa di Neurologia per improvvisa perdita di forza e di sensibilità agli arti inferiori.
Le condizioni hanno fatto subito pensare a qualcosa di grave e, infatti, dopo l’esecuzione di una risonanza magnetica, si è appurata la presenza di un ascesso che comprimeva il midollo spinale. Un rapido consulto in rete con la Neurochirurgia dell’azienda ospedaliera Cannizzaro di Catania, diretta dal dott. Salvatore Cicero, che in altri tempi avrebbe portato al trasferimento, ha invece sortito la decisione, per la valutazione dei rischi legati alla emergenza Covid-19, di organizzare l’intervento in loco.
L’equipe operatoria neurochirurgica dell’azienda ospedaliera etnea è stata così trasportata all’ospedale di Vittoria dove il personale dei reparti di Neurologia (nella foto), di Ortopedia e di Rianimazione del Guzzardi hanno reso disponibile personale, sala operatoria e programmato il post-operatorio. Tutto si è svolto nell’arco di sole 12 ore.
L’intervento è riuscito e la paziente, attualmente ricoverata in Neurologia, a breve, verrà avviata verso un’altra unità operativa dell’Asp di Ragusa. Questa aveva attivato, proprio lo scorso anno, una convenzione con l’azienda ospedaliera per l’emergenza Cannizzaro di Catania, per prestazioni specialistiche consulenziali e chirurgiche di Neurochirurgia che prevede l’esecuzione di interventi di neurochirurgia in loco predisponendo quanto necessario all’esecuzione dell’intervento-routine preoperatoria, allertamento e sala operatoria.
Equipe neurochirurgica del Cannizzaro al Guzzardi di Vittoria
di Nuccio Sciacca - L’emergenza Covid-19 ha sconsigliato il trasferimento della paziente a Catania