SIRACUSA – I carabinieri della stazione Nesima a Catania hanno arrestato e condotto in carcere Antonino Fichera, 74 anni, per l’omicidio di Mauro Mauceri, commesso il 13 settembre 2009 ad Agnone Bagni, nel Siracusano. L’uomo, che era ai domiciliari, deve scontare 15 anni e 6 mesi di reclusione per il delitto. Il provvedimento è del Tribunale di Siracusa. Il 74enne venne arrestato quattro anni dopo l’omicidio al termine di un’inchiesta della Dda di Catania.
L’agguato avvenne nella strada Sabbione Maria: la vittima era uscita dalla villetta in cui abitava alla guida della sua Lancia Y, sulla quale viaggiava anche una donna, che rimase illesa. Dinanzi all’insegna di un ristorante furono esplosi contro Mauceri numerosi proiettili calibro 7,65. Fichera è ritenuto affiliato al clan dei Cappello.
L’omicidio a Mauceri, detto Mariu u Lintinisi, secondo gli inquirenti fu una vendetta personale. Nel 2008 a Catania fu ucciso Sebastiano Fichera, figlio di Antonino. Assassinato dal suo stesso clan d’appartenenza perché, come emerge dall’apparato probatorio del processo Revenge 3, non aveva corrisposto alla cosca i guadagni del traffico di sostanze stupefacenti. La famiglia si sarebbe vendicata perché Mauceri avrebbe avuto un ruolo attivo nell’agguato.
In carcere l’assassino di “Mariu u Lintinisi”
Siracusa. Antonino Fichera, 74 anni, era ai domiciliari: deve scontare 15 anni e 6 mesi per l'omicidio di Mauro Mauceri