CATANIA – I carabinieri di Catania hanno arrestato il 32enne nigeriano Happy Osazuwa per tentata estorsione e lesioni personali.
I militari sono intervenuti su segnalazione di alcuni passanti che, allarmati, li avvertivano di una rissa in corso in via Ventimiglia in un negozio di generi alimentari.
Appena arrivati, i militari hanno trovato il figlio della titolare che stava litigando con l’arrestato il quale, a suo dire, era stato truffato della somma di 200 euro pretendendone il rimborso.
In particolare, l’extracomunitario aveva effettuato di mattina un acquisto di venti euro circa in quella rivendita chiedendo di pagare con la “Carta Rei”, il cui plafond si era però rivelato esaurito e, pertanto, aveva provveduto al pagamento in contanti.
L’extracomunitario però, in serata, si era ripresentato contestando al figlio della titolare un ammanco di 200 euro dalla sua carta, cominciando quindi a gridare e danneggiare le strutture dell’attività commerciale e la merce esposta.
Come se non bastasse, inoltre, ha aggredito quest’ultimo, la madre e una dipendente che sono finiti in ospedale. L’intervento dei militari ha calmato il commerciante, mentre il nigeriano ha perseverato, costringendo i militari a bloccarlo e condurlo in caserma.
Picchia negoziante: “Mi ha sottratto 200 €”
Catania. Nigeriano lo accusa dell'ammanco dei soldi dalla sua carta Rei e scatena la rissa davanti all'attività in via Ventimiglia