Ragusa

RAGUSA – E’ morto oggi a Ragusa all’età di 92 anni il poeta Umberto Migliorisi. Era originario di Sciacca ma da tempo naturalizzato ragusano. Era definito il “poeta di frontiera” perché la “sua Ragusa è il sud più a sud del Paese”. Migliorisi vanta una copiosa produzione letteraria sia in italiano sia in dialetto. Ma è la sua produzione in dialetto che, sin dal suo primo apparire negli anni Sessanta, si caratterizza come poesia civile e indignata, polemica nei confronti della piccola e nuova borghesia, una volta contadina, che ostenta nuovi e goffi comportamenti consumistici. Umberto Migliorisi fu anche impegnato nello studio sistematico di poeti iblei come Giuseppe Bonafede e Vann’Antò, oltre che nell’indagine su autori siciliani come Mario Gori, Santo Calì e Ignazio Buttitta.