CATANIA – Il Comune di Catania e la Dusty hanno attivato una ‘task force’ per contrastare il ‘conferimento selvaggio’ proveniente dall’hinterland e raggiungere le percentuali fissate dalla legge.
Dal 1 giugno scatta il piano ‘tolleranza zero’ contro il conferimento non differenziato dei rifiuti. La decisione è scaturita dalla ricomparsa, a fine lockdown per l’epidemia coronavirus, di errato conferimento dei rifiuti, proliferazione di microdiscariche abusive, mancanza di decoro e cassonetti dei rifiuti bruciati.
Saranno impegnati agenti in borghese, ispettori della sezione ambientale della polizia municipale e le guardie ambientali. La tolleranza zero voluta dall’amministrazione comunale, rende noto la Dusty, fortemente sostenuta dall’assessore al ramo Fabio Cantarella, si attuerà in due diverse modalità.
La sensibilizzazione e il controllo nei quartieri in cui vige il servizio di raccolta differenziata porta a porta e il controllo e la repressione e sanzioni dei comportamenti illeciti del conferimento abusivo di rifiuti ingombranti, o di sacchi provenienti dai Comuni vicini.
Rifiuti: a Catania scatta la tolleranza zero
Task force Comune-Dusty per contrastare il conferimento selvaggio proveniente dall'hinterland