Meno uno. Il numero degli attuali malati di coronavirus in Sicilia scende di un’unità. Un dato positivo che arriva dal report giornaliero della Regione, aggiornato alle 16 di oggi (lunedì 4 maggio).
Dall’inizio dei controlli i tamponi effettuati sono stati 87.166 (+1.211 rispetto a ieri), su 79.336 persone: di queste sono risultate positive 3.255 (+15), mentre attualmente sono ancora contagiate 2.202 (-1), 809 sono guarite (+14) e 244 decedute (+2).
Degli attuali 2.202 positivi, 403 pazienti (-9) sono ricoverati – di cui 27 in terapia intensiva (-2) – mentre 1.799 (+8) sono in isolamento domiciliare.
È morto il paziente ricoverato in terapia intensiva all’ospedale Maggiore di Modica, trasformato in ‘Covid hospital’. Intanto sono tutti negativi i tamponi effettuati al personale e ai pazienti della Clinica del Mediterraneo, che si sono resi necessari dopo la notizia che un paziente e un medico erano risultati positivi.
A oggi il totale dei tamponi effettuati è di 5.558, di cui positivi 116, dato comprensivo di quelli a cui è stato ripetuto più volte, e negativi 4.602; analisi in corso 710, da eseguire 214. Si registrano, dall’inizio dell’emergenza, 88 casi positivi.
Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province: Agrigento 69 (0 ricoverati, 65 guariti e 1 deceduto); Caltanissetta 127 (16, 24, 11); Catania 683 (84, 238, 88); Enna 296 (119, 93, 29); Messina 375 (76, 124, 51); Palermo 393 (61, 95, 28); Ragusa 54 (5, 32, 6); Siracusa 113 (39, 96, 25); Trapani 92 (4, 42, 5).
MUORE 85ENNE A MODICA. E’ morto nell’ospedale Maggiore di Modica, hub del Covid 19, l’85enne ragusano, ricoverato da qualche settimana in terapia intensiva. E’ la settima vittima da coronavirus nel Ragusano.
Se il pensionato di Ragusa non ce l’ha fatta, invece, oggi gioisce per la sua ‘seconda vita’, il giovane gelese di 32 anni arrivato in condizioni disperate un mese fa dall’ospedale di Vittoria dove era andato per l’effettuazione di un ecodoppler. E’ stato trasferito dalla divisione Malattie Infettive di Modica alla Riabilitazione dell’Ospedale di Scicli. “Questo giovane – dice il direttore del reparto Malattie Infettive, Antonio Davì – è rinato a nuova vita. Una rinascita che è frutto di un lavoro certosino di abnegazione, umanità e tanta professionalità”.
ALTRI 174 DECESSI IN ITALIA. Sono salite a 29.079 le vittime per coronavirus in Italia, con un incremento di 195 in un giorno. Il dato è stato reso noto dalla protezione civile. Ieri l’aumento era stato di 174 morti, il più basso dal 14 marzo scorso.
Scende sotto quota 100 mila il numero dei malati. Sono calati a 99.980, con un decremento di 199 persone (ieri erano stati 525 in meno i malati rispetto al giorno precedente). Sono 82.879 i guariti, con un incremento di 1.225 rispetto a ieri.
Continua il calo dei ricoverati in terapia intensiva: a oggi sono 1.479, 22 in meno rispetto a ieri. Resta invariato il dato della Lombardia a quota 532, circa un terzo del totale.
TUTTI NEGATIVI I TAMPONI NELLA CLINICA. Sono tutti negativi i 290 tamponi eseguiti al personale sanitario e parasanitario e ai pazienti della Clinica del Mediterraneo di Ragusa dove erano risultati positivi un paziente 80enne e un medico specialista. Dopo la positività di al Covid 19 di questi due casi era scattata l’effettuazione a tappeto dei tamponi per medici e infermieri della clinica privata ragusana nonché di tutti i pazienti con i quali il medico specialista era venuto a contatto.
È morto il paziente ricoverato in terapia intensiva all’ospedale Maggiore di Modica, trasformato in ‘Covid hospital’. Intanto sono tutti negativi i tamponi effettuati al personale e ai pazienti della Clinica del Mediterraneo, che si sono resi necessari dopo la notizia che un paziente e un medico erano risultati positivi.
A oggi il totale dei tamponi effettuati è di 5.558, di cui positivi 116, dato comprensivo di quelli a cui è stato ripetuto più volte, e negativi 4.602; analisi in corso 710, da eseguire 214. Si registrano, dall’inizio dell’emergenza, 88 casi positivi.
Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province: Agrigento 69 (0 ricoverati, 65 guariti e 1 deceduto); Caltanissetta 127 (16, 24, 11); Catania 683 (84, 238, 88); Enna 296 (119, 93, 29); Messina 375 (76, 124, 51); Palermo 393 (61, 95, 28); Ragusa 54 (5, 32, 6); Siracusa 113 (39, 96, 25); Trapani 92 (4, 42, 5).
MUORE 85ENNE A MODICA. E’ morto nell’ospedale Maggiore di Modica, hub del Covid 19, l’85enne ragusano, ricoverato da qualche settimana in terapia intensiva. E’ la settima vittima da coronavirus nel Ragusano.
Se il pensionato di Ragusa non ce l’ha fatta, invece, oggi gioisce per la sua ‘seconda vita’, il giovane gelese di 32 anni arrivato in condizioni disperate un mese fa dall’ospedale di Vittoria dove era andato per l’effettuazione di un ecodoppler. E’ stato trasferito dalla divisione Malattie Infettive di Modica alla Riabilitazione dell’Ospedale di Scicli. “Questo giovane – dice il direttore del reparto Malattie Infettive, Antonio Davì – è rinato a nuova vita. Una rinascita che è frutto di un lavoro certosino di abnegazione, umanità e tanta professionalità”.
ALTRI 174 DECESSI IN ITALIA. Sono salite a 29.079 le vittime per coronavirus in Italia, con un incremento di 195 in un giorno. Il dato è stato reso noto dalla protezione civile. Ieri l’aumento era stato di 174 morti, il più basso dal 14 marzo scorso.
Scende sotto quota 100 mila il numero dei malati. Sono calati a 99.980, con un decremento di 199 persone (ieri erano stati 525 in meno i malati rispetto al giorno precedente). Sono 82.879 i guariti, con un incremento di 1.225 rispetto a ieri.
Continua il calo dei ricoverati in terapia intensiva: a oggi sono 1.479, 22 in meno rispetto a ieri. Resta invariato il dato della Lombardia a quota 532, circa un terzo del totale.
TUTTI NEGATIVI I TAMPONI NELLA CLINICA. Sono tutti negativi i 290 tamponi eseguiti al personale sanitario e parasanitario e ai pazienti della Clinica del Mediterraneo di Ragusa dove erano risultati positivi un paziente 80enne e un medico specialista. Dopo la positività di al Covid 19 di questi due casi era scattata l’effettuazione a tappeto dei tamponi per medici e infermieri della clinica privata ragusana nonché di tutti i pazienti con i quali il medico specialista era venuto a contatto.