Nel giorno dell’udienza davanti alla sezione fallimentare del Tribunale di Catania sulla richiesta di azzeramento del consiglio di amministrazione del club rossazzurro presentata dalla Procura (il Tribunale si è riservato di decidere: pronuncia attesa nel giro di 7-10 giorni), arriva l’offerta di Sigi Spa per l’acquisto del Calcio Catania.
La Sport Investiment Group Italia Spa ha formalizzato una proposta legata a un piano industriale pluriennale che “prevede un investimento complessivo – si legge nella nota diffusa da Sigi – pari a 54,5 milioni di euro. Una cifra che servirà a coprire i debiti della società verso l’erario e i creditori e l’intero asset del centro sportivo Torre del Grifo”.
“Il piano industriale, peraltro, prevede anche un piano sportivo e di gestione – prosegue il comunicato di Sigi – che ha l’obiettivo di riportare il Calcio Catania ai livelli consoni al blasone e alla storia della società calcistica e della stessa città di Catania”.
“Con quello che, senza dubbio, va considerato come un gesto di amore si conclude una fase che ha un solo e imprescindibile obiettivo: salvare la matricola e i posti di lavoro, con la prospettiva di costruire e realizzare il rilancio auspicato da un’intera città”.