BELPASSO (CATANIA) – “Il fenomeno malvagio delle esche avvelenate sparse apposta per colpire animali randagi, domestici e di affezione, si ripete di continuo a Belpasso. Stavolta nel quartiere San Giuseppe in via S. Anna, dove i cittadini sono dovuti intervenire per ‘bonificare’ la zona”. Damiano Caserta, consigliere comunale del M5s di Belpasso, ha raccolto la denuncia dei residenti del quartiere che, in un post su Facebook, hanno scritto: “E’ vergognoso che questi criminali possano continuare ad agire indisturbati, ancora una volta il loro scopo era quello di eliminare qualche cane randagio senza curarsi del fatto che la carne attira indistintamente tutti gli animali. A essere stato adescato dalla polpetta avvelenata non è stato solo il gatto, ma è stata addentata anche da un cane di una belpassese che solo per l’intervento tempestivo della proprietaria, insospettita perché tremava e camminava in modo strano, si è potuto salvare”.
Dato il rischio non solo per i cani, ma soprattutto per i bambini che potrebbero venire a contatto con le esche avvelenate, il consigliere Caserta ha presentato una interrogazione al sindaco per sapere “quali provvedimenti intende intraprendere per la soluzione del problema. Inoltre chiediamo per quale motivo siano dovuti intervenire dei privati cittadini per ripulire l’area”.
Infatti a seguito dello spiacevole accaduto le famiglie residenti nel quartiere San Giuseppe si sono munite di paletta e fogli di giornale per raccogliere le polpette.
“Belpasso è piena di esche avvelenate”
La denuncia di un consigliere comunale: "Sono sparse per colpire i randagi, ma possono finire nelle mani di bambini"