Nelle zone di Catania di rilevanza storico-ambientale, all’esterno dei locali come bar, pub e ristoranti sono consentite le esecuzioni musicali, con esclusione di qualsiasi strumento a percussione. Lo ha stabilito il sindaco Salvo Pogliese con un’ordinanza che prescrive gli obblighi anti covid-19 a cui devono attenersi i titolari dei pubblici esercizi secondo le linee guida nazionali e regionali.
Dovranno essere rispettati i limiti di immissione nell’ambiente imposti dalla vigente normativa e di quanto contenuto nel Regolamento Comunale per la tutela dall’inquinamento acustico e precisamente: dalle 20 alle 22 – 65 dB e dalle 22 alle 24 – 55 dB.
Nel provvedimento, firmato d’intesa con l’assessore alle attività produttive Ludovico Balsamo, è ammessa anche l’amplificazione vocale e strumentale; le esecuzioni musicali devono comunque cessare alle ore 24 di ogni giorno.
Per effettuare esecuzioni musicali si dovrà dare preventiva comunicazione alla direzione ecologia e ambiente che, in caso di pluralità di richieste analoghe sulla stessa area – provvederà a concordare un’eventuale turnazione. Il concessionario dovrà, inoltre, assolvere agli obblighi dovuti nei confronti della Sias.
L’orario di chiusura per l’attività di ristorazione-bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie, oltre che per l’asporto di chioschi e automezzi attrezzati ed autorizzati sul territorio comunale per la vendita di panini, è confermato all’una di notte.
Per i soli esercizi di ristorazione è consentita mezz’ora di tolleranza per lo smontaggio degli arredi. Per i contravventori sono previsti le sanzioni delle norme anti covid-19, tra cui la chiusura dei locali per cinque giorni.
A Catania musica nei pub sino alle 24
I locali potranno restare aperti non oltre l'una di notte. Previste pesanti sanzioni per i trasgressori