Si muove il Tribunale di Catania. Con una nota firmata dal presidente Francesco Mannino, ecco arrivare una precisazione nella quale il tribunale prende atto dell’attuale mancanza dei presupposti per avviare una procedura competitiva per la vendita del Calcio Catania e nel contempo rileva come le norme Figc richiedano tempistiche particolari. In ragione di ciò, sono stati acquisiti da Finaria documenti per valutare l’attività della holding in funzione del concordato presentato.
“Trattandosi di vicenda di particolare interesse sociale – spiega il comunicato – in relazione alla proposte di concordato ex art. 161, comma VI, 1. fall, depositate da Finaria s.p.a. in liquidazione e Calcio Catania s.p.a., appare opportuno segnalare che, ad oggi, non risulta presentata al Tribunale di Catania, alcuna istanza per l’avvio della procedura competitiva per la vendita dell’asset azionario del Calcio Catania s.p.a. e del titolo calcistico Calcio Catania”.
“Per queste ragioni, in relazione alle informazioni specifiche in possesso della proponente in ordine all’evoluzione del campionato di calcio, il Tribunale di Catania – sezione fallimentare – con decreto in data odierna ha ritenuto necessario acquisire da Finaria s.p.a. in liquidazione elementi conoscitivi di dettaglio per effettuare le doverose valutazioni di adeguatezza sull’attività della ricorrente, funzionale alla predisposizione della proposta e del piano concordatari”.