ROMA – Giornate di successo per gli astrofotografi italiani: il 30 maggio Marcella Giulia Pace si è aggiudicata l’Apod (Apod-astronomic picture of the day o foto astronomica del giorno) della Nasa immortalando dalla Sicilia il raggio verde del Sole, della Luna, di Venere e Mercurio.
Il 29 maggio è invece stata la giornata di Marco Meniero, le cui immagini astronomiche si sono guadagnate l’Apod, e altri due riconoscimenti tra i più ambiti nel settore delle foto astronomiche, un evento rarissimo e forse unico.
Il raggio verde solare, celebrato anche da Giulio Verne, è molto difficile da catturare, e ancor più raro è cogliere quello lunare o di altri pianeti. Non poteva quindi passare inosservata alla Nasa l’impresa di Marcella Pace, che ha scattato le foto a Marina di Ragusa il 18 marzo (Sole), a Modica l’8 maggio (Luna) e il 24 maggio 2020, in occasione della congiunzione di Venere e Mercurio.
“È il terzo riconoscimento che ricevo dalla Nasa e sono sempre contenta di proporre loro le mie immagini, perché la vocazione scientifica, didattica e divulgativa degli Apod è in piena sintonia con l’altro aspetto della mia vita professionale di insegnante”, racconta l’astrofotografa.
Per Meniero invece si tratta del secondo Apod ottenuto. In questo caso la sua foto premiata mostra la congiunzione stretta Mercurio-Venere ripresa dal balcone di casa sua ad Aurelia di Civitavecchia (Roma). Una composizione di foto del crepuscolo sopra Montefiascone ha invece conquistato l’Epod (Earth science picture of day), assegnato dall’associazione delle università americane impegnate nella ricerca spaziale Usra (Universities Space Research Association), che fa capo all’Accademia Nazionale delle Scienze (Nas) degli Stati Uniti.
La foto dei raggi solari e delle nubi al crepuscolo ha invece ottenuto una Opod (Optic Picture of day), riconoscimento gestito dal sito ATPotics, fra i più autorevoli al mondo in materia di fenomeni ottici atmosferici.
La Nasa parla ancora siciliano
La foto del giorno scattata a Marina di Ragusa e a Modica