MESSINA – “Il caro voli penalizza troppo la Sicilia e noi, già da diverse settimane, abbiamo avviato un’interlocuzione con il ministero dei Traporti, ma c’è un governo silente e una compagnia che nonostante 3 miliardi di contributi statali non è una vera compagnia di bandiera. Questa non è vera politica dei trasporti pretendiamo di più, vogliamo che la Sicilia venga messa al pari delle altre regioni”.
Così l’assessore al turismo regionale Manlio Messina stamani nella sede della Caronte & Tourist per presentare il progetto ‘Sicilia vacanza sicura’ iniziativa di comarketing turistico realizzata da operatori privati nazionali e internazionali per far ripartire il turismo in Sicilia.
“Incontrerò – ha detto Messina – le compagnie low cost e acquisteremo 15 milioni di euro di biglietti per permettere ai turisti di venire in Sicilia a prezzi calmierati. Abbiamo destinato inoltre un fondo di 300 milioni per pagare le tasse che riguardano i contributi che di solito versano gli albergatori per venire loro incontro e stiamo investendo altri 75 milioni per acquistare prenotazioni negli alberghi e darle in più a chi ha già prenotato dei giorni nelle nostre strutture alberghiere e cercare così di far ripartire il turismo”.
“Parliamo di vacanze sicure dopo una pandemia che nessuno era pronto ad affrontare, ma abbiamo cercato di dare il nostro contributo e oggi il tempo ci dà ragione, siamo una regione Covid free grazie a delle scelte responsabili – continua Messina – La Regione ha patrocinato questo percorso che coinvolge tutta la filiera perché si è resa conto che senza il contributo degli operatori del settore turistico non si va da nessuna parte”.
La Sicilia punta sui voli low cost: “Acquisteremo 15 milioni di biglietti”
L'assessore regionale al Turismo presenta un'iniziativa di co-marketing con gli operatori privati