MARSALA – E’ divenuta definitiva la sentenza con cui, il 28 novembre 2018, la terza sezione penale della Corte d’Appello di Palermo confermò, aumentando la pena da nove anni di carcere a nove anni e mezzo, la condanna che il primo settembre 2017 fu inflitta a Giuseppe Maurizio Spanò, di 57 anni, l’infermiere accusato di violenze sessuali su pazienti sedati per esami diagnostici. In primo grado, per Giuseppe Maurizio Spanò il pm Silvia Facciotti aveva invocato la condanna a 13 anni di carcere.
Marsala
Abusi sessuali sui pazienti, infermiere condannato