CATANIA – Nei giorni scorsi, i poliziotti del commissariato Librino, durante i controlli nell’area protetta dell’ Oasi del Simeto, hanno trovato un’area demaniale di 1.000 metri quadrati nel Villaggio Giove al cui interno, un soggetto pluripregiudicato, il cui nucleo familiare percepisce circa 1.000 euro al mese di reddito di cittadinanza, ha costruito, in modo del tutto abusivo, una casa con annessi diversi manufatti anche ad uso canile, un “parco giochi” e una piscina per i suoi figli e per i loro compagnetti.
L’uomo è stato indagato per abuso edilizio e l’intero lotto (incluse le costruzioni) é stato sequestrato penalmente ma, a fronte di ciò, ha violato i sigilli e ha tranquillamente ripreso i lavori edili ampliando ulteriormente la struttura e smaltendo in modo illecito i rifiuti speciali pericolosi derivanti da detta costruzione riversandoli anche sul terreno verde. Al successivo controllo, è stato nuovamente indagato.
Il malfattore, con arroganza, ha nuovamente violato i sigilli e ha nuovamente iniziato i lavori edili creando anche un’ altra stanza in cemento ad uso bagno e lavanderia con gli scarichi non autorizzati a perdere nel sottosuolo; per tale motivo, unitamente al personale addetto alla Vigilanza Oasi del Simeto, è stato indagato di nuovo per i medesimi reati.
Oasi Simeto: parco giochi e piscina abusivi
Denuciato per tre volte un pluripregiudicato che incassa il reddito di cittadinanza