ACI CATENA (CATANIA) – I carabinieri di Aci Catena hanno arrestato il 42enne Pietro Giovanni Pappalardo per rapina, lesioni personali aggravate e tentata estorsione. Pregiudicato, già sottoposto alla sorveglianza speciale, vessava un 37enne dal quale pretendeva 300 euro.
In particolare, sono due gli episodi violenti ai danni del 37enne che, in un’occasione, è stato addirittura picchiato insieme alla madre 60enne.
Nel marzo scorso, Pappalardo prima lanciando oggetti dal balcone verso madre e figlio e poi sceso con un bastone nelle mani, ha inveito nei loro confronti insultando pesantemente la donna pretendendo i soldi e, al loro rifiuto, li ha colpiti ripetutamente desistendo solo per l’intervento dei passanti e gridando rivolto alla madre “Se vai dai carabinieri ti ammazzo!”.
I due sono stati portati al pronto soccorso dell’ospedale di Acireale e dimessi con 3 giorni di prognosi per la madre e 4 per il figlio. Subito dopo la denuncia, Pappalardo ha sorpreso in strada il 37enne accusandolo d’aver avvertito i carabinieri e chiamandolo “sbirro”.
Poi, dopo l’ennesimo rifiuto alla sua richiesta di denaro, ha malmenato il poveretto colpendolo con un pugno al sopracciglio e sfilandogli il portafoglio dalla tasca. Pappalardo è stato portato nel carcere di Noto.
Vessa madre e figlio chiedendo soldi
Aci Catena. Minacce e botte al rifiuto di consegnare 300 euro: in manette un 42enne