CATANIA – Nel corso del fine settimana un team di 18 ispettori pesca della guardia costiera di Catania è stato impegnato in un’operazione sul territorio catanese, mirata alla tutela di specie ittiche sottoposte a piani di protezione.
Sono state effettuate verifiche su tutta la filiera della pesca, controllando i punti di sbarco nei porti di Catania, Ognina, Acicastello e Santa Maria La Scala; vigilando sul regolare svolgimento delle attività presso i mercati ittici di Catania e di Acitrezza; accertando il rispetto delle normative comunitarie e nazionali in materia di tracciabilità presso le pescherie e i ristoranti.
Dall’attività sono state riscontrate irregolarità sanzionate amministrativamente con 7.500 euro di verbali e il sequestro di 500 Kg di pescato, che a seguito di accertamento da parte del servizio veterinario, è stato devoluto, in parte, alla Caritas per destinarlo ai più indigenti e, la restante parte, giudicata non idonee al consumo umano, avviata alla distruzione presso apposita struttura per lo smaltimento dei rifiuti.
A Catania 500 kg di pesce fuorilegge
Setacciati i porti e i mercati ittici: scattano le multe