CATANIA – I carabinieri di Aci Castello hanno arrestato nella flagranza un 58enne e un 28enne del posto, nonché un 23enne di Catania, poiché tutti ritenuti responsabili di rissa. Dalle prime informazioni acquisite dai carabinieri, sembra che la baruffa sia stata la conseguenza del fidanzamento terminato in maniera burrascosa (contrasti ancora attuali anche dopo la fine del rapporto sentimentale) tra una delle figlie del 58enne e il 28enne.
Quest’ultimo, reo secondo l’ex “suocero” di importunare ancora la ragazza, la scorsa notte è stato affrontato in via Re Martino dal 58enne e dal fidanzato dell’altra figlia, il 23enne catanese, per dar vita ad un accesa diatriba finita con botte da orbi che solo il provvidenziale intervento dei militari di pattuglia, avvertiti dalla telefonata di un anonimo, ha scongiurato conseguenze ben più gravi (sul luogo della contesa i militari hanno rinvenuto e sequestrato anche un asse di legno).
I più giovani contendenti sono dovuti ricorrere alle cure dei sanitari del pronto soccorso del Policlinico di Catania e della Guardia Medica di Aci Castello che hanno refertato le seguenti lesioni: “escoriazioni al braccio ed al gomito destro, escoriazioni alla regione palpebrale dx ed all’angolo occhio sinistro” per il 23enne; “trauma cranico commotivo con abrasioni e superficiale flc regionale laterale sopraciliare sx, algia spalla destra” per il 28enne; mentre il 58enne si rifiutava categoricamente di farsi curare. Gli arrestati, assolte le formalità di rito, sono stati relegati agli arresti domiciliari.
Botte tra ex genero e suocero, 3 arresti
Aci Castello. La fine del fidanzamento scatena la rabbia della famiglia della figlia