PALERMO – Per il deputato regionale di Iv, Luca Sammartino, è stato chiesto il rinvio a giudizio per corruzione elettorale e in un caso per corruzione semplice.
Il giudice Carmela Laudani ha fissato l’udienza al prossimo 17 settembre. Assieme al parlamentare, che è a capo della commissione Lavoro all’Ars, vanno in udienza altre sei persone.
L’inchiesta della Procura di Catania riguarda la presunta compravendita di voti per le regionali 2017, le politiche 2018 e alcune tornate amministrative.
Per l’accusa Sammartino avrebbe promesso posti di lavoro e trasferimenti in cambio di voti per sè e per altri esponenti politici a lui vicini.
“Sono sereno. Grazie alle memorie difensive che ho depositato – ha detto Sammartino – già i capi di imputazione sono passati da 11 a 6. Gli altri 5 sono stati stralciati con richiesta di archiviazione. Sono certo che anche davanti al gup emergerà chiaramente la verità e cioè l’insussistenza dei fatti contestati. Sono fiducioso nel lavoro della magistratura a cui va il mio rispetto per la funzione che svolge all’interno delle istituzioni democratiche”.
Chiesto il rinvio a giudizio per Sammartino
L'inchiesta della Procura di Catania riguarda la presunta compravendita di voti per le Regionali del 2017