CATANIA – “Per la terza settimana di fila la Catania-Siracusa, nel tratto di competenza Anas, è diventata un lungo serpentone di auto bloccate in fila e avvilenti disagi per gli automobilisti in cerca di un po’ di relax al mare nel fine settimana”. L’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone interviene dopo le ripetute segnalazioni di code sull’autostrada, dovute ai lavori di rifacimento del manto stradale.
“Non per puntare sempre il dito contro il gestore – dice -, ma anche stavolta ci troviamo di fronte alle conseguenze negative delle decisioni di un’azienda di Stato che è distante dalle esigenze e dalle aspettative della Sicilia. Facciamo appello affinché, almeno nel weekend, la carreggiata in direzione Siracusa sia liberata da restringimenti e cantieri, così come già fatto dal Consorzio autostrade siciliane per i lavori di rifacimento asfalto nella zona di Taormina”.
“Purtroppo – continua – anche le manutenzioni stradali, a causa del lockdown, hanno subito rinvii e rallentamenti, ma oggi l’Anas deve tenere conto del grande traffico estivo quando organizza i lavori in autostrada. Occorre contemperare le esigenze dei cantieri alla logica del buon senso e del rispetto degli automobilisti”.
Code micidiali sulla Catania-Siracusa: “Basta con restringimenti e cantieri”
L'assessore Falcone: "Per la terza settimana consecutiva disagi avvilenti, l'Anas faccia qualcosa almeno nei weekend"