CATANIA – Anche i bambini coinvolti dallo spaccio della droga. Tre gli arresti tra Catania e provincia in due differenti contesti. Nel primo caso i carabinieri hanno fermato padre e figlio, Rosario e Salvatore Oliva (rispettivamente di 64 e 26 anni): i militari hanno fatto irruzione in una casa al piano terra in viale Grimaldi 10.
In un cortile c’era una piccola piscina nella quale giocavano i figli del 26enne. Proprio in questo spazio all’aperto sono saltati fuori numerosi sacchi di plastica con gli attrezzi di lavoro di padre e figlio, ma anche oltre 2 kg di marijuana.
A Palagonia è finito in manette il 30enne Nicola Pennisi, notato ieri sera dai carabinieri mentre in via Vittorio Emanuele dialogava con un’altra persona. Il giovane ha cercato di fuggire, ma è stato bloccato. Nella sua auto, dov’era seduta la figlia di soli 9 anni, c’erano 17 dosi di cocaina nascoste nello scomparto in cui è fissato lo specchietto retrovisore; mentre nella tasca dei pantaloni indossati dal pusher sono stati trovati 15 euro in contanti, presumibilmente incassati poco prima.
Nella casa di Pennisi i militari hanno poi trovato altre 29 dosi di cocaina, un bilancino elettronico di precisione e 220 euro in contanti.
Droga e bimbi, tre arresti a Catania
Nel cortile in cui giocavano i figli teneva due chili di marijuana. Un altro spacciatore vendeva cocaina con la figlioletta in macchina