SIRACUSA – Aveva posizionato un finto pacco bomba per minacciare l’ex convivente creando allarme nella palazzina dove la donna abita che, per precauzione, è stata fatta evacuare.
Il finto ‘attentato’ messo in atto a Siracusa da un 41enne arrestato dalla polizia, in esecuzione di un’ordinanza del Gip, per atti persecutori nei confronti della sua ex e dei suoi familiari.
Il ‘pacco bomba’ sarebbe stato l’ultima di una serie di ‘punizioni’ messe in atto contro la donna: l’uomo avrebbe inviato “innumerevoli messaggi a contenuto aggressivo; depositato sul parabrezza dell’autovettura in uso all’ex convivente una bottiglia contenente liquido infiammabile; collocato davanti la porta dell’abitazione della donna una scatola di scarpe, a simulazione di un pacco esplosivo; ed infine si sarebbe appostato davanti il luogo di lavoro della donna, minacciando ed inseguendo lei e i parenti”.
L’indagine della mobile è scattata il 5 luglio scorso. Il ‘pacco bomba’ era stato collocato dietro la porta di ingresso di un appartamento: uno scatolo di scarpe, dal quale fuoriusciva un cavo elettrico. Il nucleo artificieri della Questura di Catania aveva fatto brillare il pacco scoprendo che si trattava di un finto ordigno
Gli investigatori hanno puntato l’attenzione su una donna che abita nella palazzina minacciata più volte dall’ex convivente. Hanno eseguito una perquisizione domiciliare nella casa del 41enne trovando all’interno del garage materiale simile a quello utilizzato per comporre il pacco bomba: sia le scarpe riconducibili allo scatolo trovato, che lo stesso particolare cavo elettrico. Il 41enne è stato denunciato, ma avrebbe continuato la sua azione da stalker.
Finto pacco bomba per l’ex convivente
Arrestato stalker a Siracusa. In passato anche una bottiglia incendiaria nell'auto della donna