CATANIA – Giro di vite della polizia nei popolosi quartieri periferici. Controlli straordinari soon stati effettuati per contrastare l’illegalità diffusa con particolare riferimento ai reati in materia ambientale, truffa aggravata per il conseguimento di erogazione pubbliche, sfruttamento del lavoro minorile, abuso edilizio e invasione di edifici e terreni pubblici e privati.
L’attenzione delle forze dell’ordine si è concentrata su un condominio, di proprietà del Comune di Catania, ubicato in viale Moncada 18, dove sono stati identificati dieci soggetti responsabili di avere costruito abusivamente dieci garage sul suolo pubblico. I rifiuti speciali derivanti dalle opere abusive, in parte completate, erano stati smaltiti illegalmente.
Nel corso delle operazioni di polizia è stato sorpreso un minore intento a lavorare, come muratore e in nero, assieme al padre; entrambi non indossavano i dispositivi di protezione individuale per evitare la diffusione del Covid 19. Nove soggetti sono indagati per abuso edilizio, invasione di terreni pubblici, gestione illegale di rifiuti speciali pericolosi e, in relazione ad uno, anche per sfruttamento del lavoro minorile.
Nel Villaggio Campo Mare, la polizia ha individuato tre soggetti responsabili, a vario titolo, di avere occupato abusivamente una villa di un privato distribuita su più livelli e acquistata all’asta 5 anni addietro. Uno degli occupanti, all’interno del terreno di pertinenza della villa, ha costruito un manufatto in cemento, dov’è stata allestita un’officina meccanica abusiva.
Inoltre, a due parcheggiatori abusivi sono stati notificati daspo urbani, emessi dal Questore di Catania, per aver violato ripetutamente la normativa. Emtrambi esercitavano nella zona dell’aeroporto.
Garage abusivi, dieci denunce a Librino
Erano stati realizzati in un condominio di proprietà del Comune di Catania FOTO