CATANIA – Potrebbe avere le ore contate il pirata della strada che nella notte tra sabato e domenica ha travolto e ucciso un marinaio americano 22enne che stava attraversando il viale Kennedy.
A distanza di oltre 24 ore dalla tragedia avvenuta alla Plaia, gli agenti della sezione Infortunistica della polizia municipale di Catania sono sulle tracce dell’auto che ha falciato il giovane all’altezza del civico 85, a ridosso del night Discus.
A perdere la vita è stato un impiegato statunitense in servizio nell’ospedale Nas di Sigonella. La vittima si trovava in compagnia di alcuni connazionali, quando nel tentativo di attraversare la strada è stato centrato da una macchina che procedeva a velocità sostenuta in direzione Faro Biscari.
La morte è sopraggiunta sul colpo, tanto che i medici del 118 non hanno potuto far altro che constatare il decesso. Il corpo senza vita del marinaio americano è stato trasferito all’obitorio dell’ospedale Garibaldi, dove rimarrà fino a quando non arriveranno i parenti dagli Stati Uniti.
Indaga la sezione infortunistica della polizia municipale di Catania che ha già sentito alcuni giovani presenti sul luogo dell’incidente. In questo senso saranno importanti le telecamere installate in zona per cercare di risalire all’investitore, una di queste potrebbe aver immortalato l’auto in fuga.
Plaia, ore contate per il pirata della strada
di Tonino Demana. Le telecamere potrebbero aver inquadrato la targa dell'auto che ha travolto e ucciso un marinaio statunitense