RAGUSA – Quasi 98 tonnellate di mandorle bio, commercializzate da un’azienda di Ragusa che tratta frutta secca, sono state sequestrate dal Reparto tutela agroalimentare (Rac) di Messina, insieme a personale dell’Icqrf di Catania.
Il valore della merce, priva di documenti che ne comprovassero la provenienza, ammonta a circa 753 mila euro. La sanzione è di soli 1.500 euro: la norma, infatti, non stabilisce una gradualità rispetto alla quantità della merce, ma fa riferimento al numero dei sequestri, che in questo caso è uno.
Sequestrate 98 tonnellate di mandorle bio
Frutta secca non tracciabile in un'azienda di Ragusa: multa di 1.500 euro per un prodotto che sul mercato avrebbe fruttato 753 mila euro