CATANIA – I finanzieri del comando provinciale di Siracusa hanno recentemente concluso un’indagine in materia ambientale, volta all’individuazione delle responsabilità per l’abbandono di rifiuti lungo la strada Provinciale 14, trafficata via principale di collegamento tra i comuni di Siracusa e Canicattini Bagni.
L’attività nasce dalla segnalazione di un cittadino che ha denunciato l’abbandono di una montagna di rifiuti in contrada Serramendola: nelle diverse ore del giorno e della notte, i baschi verdi hanno monitorato numerosi soggetti che, accostandosi sul ciglio della strada, contribuivano al degrado del territorio e dell’ambiente abbandonando la spazzatura.
Fondamentali per le indagini sono state le immagini di una telecamera di videosorveglianza appositamente installata in loco. Gli strumenti video hanno ripreso le targhe delle autovetture di privati cittadini che hanno contribuito a ingrandire la discarica abusiva. Per costoro sono scattate le sanzioni amministrative che variano da un minimo di 300 fino a 3.000 euro nei casi più gravi.
Al termine delle operazioni sono stati denunciate 24 persone e multati per circa 170 mila euro altri 162 soggetti per le violazioni alla normativa.
L’operazione “Trash” si inserisce nel più ampio quadro delle attività dedicate dalle Fiamme Gialle al delicato settore dei rifiuti, nel cui ambito sono state recentemente condotte le operazioni “Black Trash” e “Gold Trash”, a seguito delle quali sono emerse plurime responsabilità di natura economico finanziaria, lavoristica e per reati contro la pubblica amministrazione (corruzione).
Spazzatura in strada, filmati gli zozzoni
Abbandonavano i rifiuti sulla Sp14 che collega Siracusa a Canicattini Bagni, 24 denunce e multe per 170 mila euro