CATANIA – La guardia di finanza di Catania ha individuato e sequestrato a Fiumefreddo di Sicilia 71 accessori e componenti in fibra di carbonio di biciclette da corsa di alta gamma destinati al mercato non ufficiale, per un valore commerciale di oltre 15 mila euro.
Tenuto conto della sempre più crescente domanda di biciclette e considerato che sono stati previsti degli incentivi economici tra i quali il “bonus mobilità” per chi acquista velocipedi, i militari della Gdf hanno accentuato l’attività di contrasto del fenomeno della contraffazione in questo settore, svolgendo mirate e sempre più capillari azioni di controllo del territorio, a tutela del mercato e della libera concorrenza.
Le indagini sono partite a seguito di una perquisizione domiciliare a Riposto dove i finanziari hanno individuato una bicicletta assemblata con componentistica di varie marche, un telaio e molteplici selle, manubri, attacco-manubri, gruppo comandi e guarniture non assemblati di noti brand italiani e stranieri (Prologo; Fi’zi:k; Selle Italia; Easton Cycling (EC90); San Marco; Fsa; Pinarello; Race Face; 3T, Specialized (S-Works); Deda; Hardrock).
I materiali finemente contraffatti, evidenziavano fogge in tutto simili a quelli di noti marchi “leader” nel settore del ciclismo sportivo professionistico. Denunciato il responsabile per il reato di contraffazione, che prevede la pena della reclusione fino a 4 anni e la multa fino a 35.000 euro.
Telai, selle e manubri contraffatti
Sequestrati 71 componenti da bici da corsa del tutto simili a quelli delle grandi marche, denunciato un imprenditore a Fiumefreddo