FRANCOFONTE (SIRACUSA) – Una faida tra famiglie sarebbe alla base di un tentato omicidio avvenuto il 9 luglio scorso a Francofonte, nel Siracusano. I carabinieri hanno fermato Antonino Dimaiuta, 48 anni, Vincenzo Lia, 44 e Ottavio Calderone, 43, tutti di Francofonte, ritenuti gli autori del ferimento.
La vittima, Domenico Fava, 40 anni, giovedì sera si era presentata all’ospedale di Lentini, ferito. Già due anni fa il 40enne era stato vittima di un’aggressione simile. In quella circostanza fu arrestato l’autore dell’attentato e il fatto fu ricondotto a dissidi familiari.
Anche questa volta i militari dell’Arma hanno ricostruito i fatti: Fava aveva avuto un diverbio per futili motivi con Antonino Dimaiuta, che fa parte della famiglia coinvolta nei dissidi di due anni fa. Uno sguardo o una parola di troppo, e Dimaiuta ha contattato i cognati per organizzare una spedizione punitiva.
Due ore dopo i tre a bordo di un’autovettura hanno seguito Fava che in moto si dirigeva nelle campagne di contrada Passaneto per andare ad accudire i cavalli. Lo hanno raggiunto e hanno cominciato a sparare centrando la vittima al torace e di striscio alla testa ed al braccio sinistro, senza colpire, però, gli organi vitali. Grazie ai riscontri investigativi, testimonianze e immagini video i carabinieri sono risaliti ai tre fermati.
Tentato omicidio per uno sguardo di troppo
Faida a Francofonte, tre fermati per una sparatoria avvenuta nelle campagne di contrada Passaneto