MESSINA – I genitori di Lorenza Famularo, 22 anni, morta due giorni fa all’ospedale di Lipari, hanno presentato querela per accertare eventuali responsabilità dei sanitari.
La giovane accusava dolori all’addome e alla spalla e in ospedale, dove si era recata più volte, i medici le avevano prescritto antidolorifici. In nottata, sempre a Lipari, si è tenuto un flash mob in memoria di Lorenza. In tanti hanno partecipato al dolore della famiglia.
L’Asp di Messina ha già attivato un primo intervento disciplinare nei riguardi di un’infermiera dell’ospedale di Lipari: “E’ pervenuta oggi – dice il direttore generale dell’Asp Paolo La Paglia – la relazione della commissione d’indagine interna costituita ieri dopo la morte della ragazza. L’infermiere del pronto soccorso alle 23 del 14 agosto scorso ha indirizzato la paziente presso la guardia medica, senza attenersi alle procedure sanitarie previste”.
Intanto, la Procura di Barcellona ha aperto un’inchiesta sulla morte della ragazza. Lo conferma il procuratore capo Emanuele Crescenti, che già ha delegato Rita Barbieri, sostituto procuratore, ad occuparsi dell’indagine.
“Acquisiremo tutte le carte e ovviamente sentiremo i parenti e gli amici della giovane. Sul corpo della giovane sarà eseguita l’autopsia, abbiamo già incaricato due esperti”, dice Crescenti. La ragazza era stata più volte al pronto soccorso di Lipari, riferendo di avere forti dolori all’addome, alla spalla ed al collo, le erano stati prescritti e somministrati alcuni antidolorifici, ma la situazione non era migliorata. Nella notte la situazione è precipitata fino alla morte.
Nel pomeriggio di domenica sono arrivati a Lipari i tre componenti della commissione di indagine interna nominati dal direttore generale dell’Asp Messina, Paolo La Paglia, per acquisire tutta la documentazione presente in ospedale ed ascoltare il personale sanitario.
Lorenza, punito un infermiere
Indagine della Procura sulla morte della 22enne nell'ospedale di Lipari, l'Asp di Messina scopre un errore di procedura VIDEO