Adesso è fatta davvero. Giuseppe Raffaele è il nuovo allenatore del Catania.
Liberatosi ieri dal vincolo col Potenza, il tecnico siciliano ha messo nero su bianco la propria intesa con la società etnea, che sin dalla prima ora aveva puntato su di lui per il post Lucarelli manifestando il proprio interesse già nelle settimane passate.
L’accordo è stato perfezionato stamane a Torre del Grifo, dove si sono ritrovati la dirigenza catanese, il tecnico e Alessandro Cicchetti, ex difensore rossazzurro e attuale procuratore di Raffaele: contratto di un anno con opzione per la stagione seguente.
“Abbiamo scelto Giuseppe Raffaele – ha spiegato il direttore dell’area sportiva Maurizio Pellegrino – valutando anzitutto la sua idea di calcio, sempre propositiva, la riconoscibilità della sua impronta tattica e la capacità di valorizzare le individualità nel contesto delle superiori esigenze del collettivo. Il contratto è annuale ma prevede un’opzione a favore del nostro club per la stagione 2021/22: considerando la parabola ascendente della carriera del neo-allenatore rossazzurro, abbiamo voluto individuare nel presente, così, anche una strada per il futuro”.
Nato a Barcellona Pozzo di Gotto, 44 anni, reduce da una lunga gavetta nei dilettanti passando da Due Torri, Akragas, Orlandina, Igea Virtus e Messina, Raffaele si è messo in luce nell’ultimo biennio alla guida del Potenza, condotto per due volte ai play off grazie a un quinto e un quarto posto al termine dalla stagione regolare esibendo un calcio piacevole ed efficace, imperniato sulla difesa a tre, e facendosi apprezzare per la valorizzazione di elementi meno noti al grande pubblico.