CATANIA – Il presidente della prima sezione civile del Tribunale di Catania, Massimo Escher, ha disposto, su istanza della Cmc costruzioni di Ravenna, rappresentata dall’avv. Andrea Scuderi, l’accertamento tecnico preventivo sullo stabile di via Castromarino che, nella notte del 19 gennaio 2020, ha subito un parziale crollo.
Gli accertamenti, motivati d’urgenza per “il pericolo di dispersione delle fonti di prova”, sono mirati a individuare le cause dell’accaduto. Nella zona qualche giorno prima era stato scavato un tunnel per la realizzazione della nuova tratta di metropolitana.
L’avv. Giuseppe Lipera, difensore di molte delle persone rimaste senza casa, nel rendere noto il provvedimento ha “accolto con favore la decisione del giudice civile e come questi abbia riconosciuto l’urgenza della situazione e stabilito tempi certi per la redazione della relazione tecnica da parte del consulente nominato d’ufficio”. Le operazioni dei periti cominceranno alle 16 del 31 agosto.
Catania, perizia sulla palazzina crollata
Accertamenti in via Castromarino, nel mirino i lavori per la nuova metropolitana