Sono circa 200 i migranti giunti, con otto barchini diversi, fra la notte e l’alba, a Lampedusa (Ag). La metà delle imbarcazioni è riuscita ad arrivare direttamente sulla terraferma e i migranti sono sbarcati in maniera autonoma. Gli altri natanti sono stati invece avvistati e agganciati al largo dalle motovedette.
I 200 migranti sono stati trasferiti all’hotspot di contrada Imbriacola dove sono tornati ad esserci 910 persone a fronte dei 95 posti disponibili.
A Porto Empedocle sono una cinquantina i migranti tunisini che sono riusciti, dopo aver scavalcato la recinzione, a scappare dalla tensostruttura. Quattro o cinque sono tornati, dopo qualche ora, spontaneamente. Polizia, carabinieri e guardia di finanza stanno cercando i fuggitivi. Già una decina di giorni fa dalla stessa tensostruttura della Protezione civile erano scappati un centinaio di immigrati.
Intanto, la nave Gnv Azzurra, sulla quale verrà effettuata la quarantena dei migranti che sbarcano nell’Agrigentino, è arrivata a Porto Empedocle. Esattamente come era già accaduto per la Moby Zazà (la nave quarantena utilizzata per un paio di mesi e il cui armatore ha deciso di non prorogare il contratto col governo), anche sulla Gnv Azzurra verrà effettuata una ispezione tecnica da parte della commissione di visita che è presieduta dalla Capitaneria di porto.
La commissione dovrà stabilirne l’idoneità come nave passeggeri con sistema di isolamento protetto per l’alloggiamento e la sorveglianza sanitaria dei migranti.
Lampedusa sotto assedio: 8 sbarchi. Migranti in fuga a Porto Empedocle
Tra la notte e l'alba arrivati in 200: nell'hotspot in 910 a fronte dei 95 posti disponibili. In 50 scappati dal Cpa nell'Agrigentino, dove è arrivata la nave quarantena