RAGUSA – E’ stata fissata davanti al Tribunale monocratico di Ragusa il prossimo 22 settembre il processo per calunnia ai danni di Veronica Panarello, condannata a 30 anni dalla Cassazione per aver ucciso il figlio Loris ed avere occultato il cadavere. La parte offesa è il suocero Andrea Stival che la donna ha accusato di essere l’autore materiale del delitto del piccolo avvenuto il 29 novembre del 2014. Il reato di cui deve difendersi l’imputata – per l’accusa – è stato commesso a Ragusa nel corso del processo con il rito abbreviato.
Ragusa
Veronica Panarello a giudizio per calunnia